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La Sindrome di Down

    Alcuni suggerimenti per i mass media

    Facciamo affidamento sui media affinché eventuali pubblicazioni che abbiano come oggetto la sindrome di Down ne parlino in maniera effettivamente accurata e allo stesso tempo non offensiva per il grande pubblico, che include le persone con la sindrome di Down ed i loro familiari.
    Siamo sicuri che condividiate le nostre considerazioni, perciò prendetevi un minuto per verificare che il vostro scritto sia in linea con le seguenti indicazioni di linguaggio, e che non stiate contribuendo alla diffusione di falsi luoghi comuni di ogni sorta su questa condizione genetica.

    COSE DA NON DIRECOSE DA DIREPERCHÈ
    MongoloidePersona
    (bambino/ragazzo/adulto)
    con la sindrome di Down
    Il termine “mongoloide” ha assunto sempre più nel tempo una accezione dispregiativa. All’inizio, e per molto tempo, ha permesso di “riconoscere” le persone con sindrome di Down attraverso la presunta somiglianza dei tratti somatici con quelli della popolazione mongola con cui non ha nessuna relazione.
    Affetto da sindrome di Down
    o malato di sindrome di Down
    ha la sindrome di Down,
    con la sindrome di Down
    La sindrome di Down non è una malattia ma una condizione genetica. È inesatto parlare dunque di malattia, che è un concetto completamente diverso, che implica in sé tra l’altro, una possibile evoluzione verso la guarigione. La sindrome di Down è una condizione genetica che caratterizza la persona per tutta la sua vita.
    Una persona, bambino, figlio DownUna persona, bambino, figlio
    con la sindrome di Down o che ha la sindrome di Down
    Scrivere “persona Down”, significa identificare quella persona con la sua condizione. Le persone con sindrome di Down sono prima di tutto persone, la sindrome di Down è una condizione che le caratterizza ma non le annulla nella loro specificità.
    Ritardato, handicappato mentalePersona con disabilità intellettivaRiguarda ancora l’identificazione della persona con la sua condizione.
    Malattia, handicapCondizione o condizione geneticaLa sindrome di Down non è una malattia. L’handicap è il possibile rischio di esclusione che può derivare dall’avere la sindrome di Down. Due persone con sindrome di Down a Roma e a Canicattì hanno entrambe la sindrome di Down ma non lo stesso handicap.
    Acqua-in-bocca-AIPD